Si aggiunge un gioco fenomenale alla nostra raccolta, anzi due.. Vestirete i panni del cecchino e sarete coinvolti in svariate missioni sempre più difficili. Il primo episodio del gioco è decisamente meno completo e più semplice del secondo. In quest’ultimo infatti per ogni missione è previsto un compendio ed è stata aggiunta anche l’armeria e addirittura il diazepam per essere più precisi col fucile. Io sono fermo ad un livello del secondo episodio. uff 🙁

Che dire, questo gioco non ha bisogno di presentazioni.. Puzzle bobble è da sempre il gioco che non manca mai in nessuna sala giochi. Mi rifiuto di spiegare lo scopo e le regole del gioco 🙂 , è troppo conosciuto e si intuisce tutto fin dalla prima volta. Buon divertimento!

Ho deciso oggi di aprire una sezione giochi in cui raccoglierò i flashgames a parer mio più belli che si trovano in rete; intanto iniziamo con una novità… le differenze da trovare adesso non sono più 5, bensì 6! Non è tanto questa la novità, quanto la struttura abbastanza innovativa del gioco; mi spiego meglio: le immagini non sono vere e proprie immagini statiche, ma animazioni che rendono meno noioso il gioco.

Ah, se avete suggerimenti per dei giochi che non devono assolutamente mancare in questa raccolta, lasciate dei commenti in merito. 🙂

Un altro contest su adobesoftwares.com chiede di rendere bianco il cucciolo qua a fianco. La cosa è risultata più difficile del previsto perchè duplicando lo scontorno del cane e applicando il metodo differenza, le zone più scure, diventano più chiare, quindi le ombre risultavano praticamente bianche.

Con un po’ di pazienza e qualche pennello ho ricostruito le ombre e applicato del marrone intorno al muso.

Alla fine, con il cane bianco, l’immagine mi sembrava troppo luminosa, per cui ho deciso di colorare un po’ di più lo sfondo.

Ecco il risultato:

In virtù del contest “[Gara di Fotoritocco] Vinci un soggiorno di tre settimane in Thailandia!” mi sono cimentato anche io nel ritoccare la modella. Come potete leggere nel regolamento della gara non c’erano vincoli precisi, per cui io ho pensato di ritoccare prima la modella e poi fare un lavoretto post produzione per presentarla al concorso.

I principali cambiamenti su cui ho puntato per il fotoritocco sono:

• schiarimento e ammorbidimento dei bordi dell’ombra sotto la modella

• saturazione lieve dello sfondo

• luci e ombre sulla modella

• rimodellamento della parte sotto della coscia sinistra

• le costole un po’ troppo sporgenti, sono state rese meno spigolose seguendo la linea del corpo

• correzione delle imperfezioni della pelle, in particolare il polpaccio sinistro e l’ascella

• “rinoplastica” (rimodellamento del naso)

• make-up agli occhi e alle labbra

• cambio colore dei capelli e ammorbidito il ciuffo bagnato sotto il braccio

• cambio costume.

Per il lavoretto post produzione vi rimando al link dove potete vedere il risultato finale, quello che ho consegnato.

Ah, l’unico vincolo era la dimensione dell’immagine (800×533) e forse, nella mia composizione finale, la modella risulta un po’ troppo “sacrificata”.

Link: Risultato finale (800×533)
Link: Risultato finale (1698×1131)
Link: Fotoritocco (1698×1131)

Il mio primo articolo vuol essere un tributo a Word Press.

Stamani mi sono messo davanti al computer con l’intento di creare un piccolo sito nel quale poter condividere i miei lavoretti di grafica e link che trovo utili. Durante la navigazione mi sono imbattuto in Word Press; il nome non mi era nuovo, così ho cercato di capire meglio cosa fosse. Sono bastate un minimo di nozioni informatiche per poter tirare su un bel blog in 5 minuti.

Spero che il “bello” riferito all’interfaccia diventi presto un bello riferito anche ai contenuti 🙂